Il nome di ogni cosa. L’ermeneutica dei “luoghi” della poesia di María Zambrano

Giuseppe D'Acunto

Abstract


La recente edizione - prima spagnola e poi italiana - dell'opera della Zambrano, Luoghi della poesia (a cura di J. F. Ortega Muñoz, Trotta, Madrid 2007; a cura di A. Savignano, Bompiani, Milano 2011), ci consente di intendere l'interpretazione che ella ci ha dato della poesia come un'ermeneutica volta ad enucleare il profilo esatto del "luogo" cui essa propriamente appartiene.



DOI: http://dx.doi.org/10.3308/if.v8i16.83